Progetto d'identità visiva per la città di Aquileia realizzato per il Laboratorio di Progetto della Comunicazione Visiva del Politecnico di Milano.
Progetto a cura di Matilde Rizzi, Silvia Ferri, Francesca Cerutti, Daniele Preti e Dylan Gasparotto.
Il logo di Aquileia si presenta in due versioni diverse, la prima costituita dal solo lettering, mentre la seconda accompagnata dai tasselli rappresentativi dei diversi luoghi del Patrimonio.
Nel lettering del logo, scritto con il font Trajan Pro 3, la prima lettera “A” viene ingrandita leggermente per correggerla otticamente.
I colori della palette vengono ripresi da quelli della pietra e dei mosaici che caratterizzano Aquileia. Il marrone e il bianco vengono utilizzati come colori neutri, accompagnati da altri tre colori caldi che sfumano dall’arancione al beige.
I tasselli con i simboli all’interno possono essere raggruppati a formare la mappa di Aquileia; questi possono inoltre essere inseriti nel lettering costituendo una declinazione dell’identità visiva del brand. Un’ulteriore elemento che caratterizza l’identità visiva del brand è l’utilizzo di linee spezzate riprese dalla morfologia dei tasselli del logo.
Artefatti Istituzionali e merchandising
Nella cartoline viene mostrata la dualità del presente e del passato di Aquileia attraverso la contrapposizione tra la ricostruzione 3D dei siti romani e i luoghi stessi come si presentano oggi al visitatore.
L’obiettivo della campagna istituzionale è far emergere la grandiosità di Aquileia, mostrando alcuni dettagli di reperti provenienti dall’antichità.
Il canale social utilizzato da Aquileia è Instagram in modo da comunicare con un ampio pubblico. Sono previste varie tipologie di post e immagini che raccontano i diversi luoghi.
L’applicazione è stata progettata per accompagnare l’utente prima, durante e dopo la visita ad Aquileia: offre un’esperienza semplice e dinamica per esplorare tutti i siti di interesse.
